Quando la tecnologia vocale ha iniziato a emergere nel 2011 con l’introduzione di Siri, nessuno avrebbe potuto prevedere che questa novità sarebbe diventata un motore per l’innovazione tecnologica. Ora, un decennio dopo, si stima che il 16% degli Italiani possiede un altoparlante intelligente (ovvero Google Home, Amazon Echo) ed eMarketer prevede che quasi il 92,3% degli utenti di smartphone utilizzerà gli assistenti vocali entro il 2023.
Marchi come Amazon e Google continuano ad alimentare questa tendenza mentre competono per quote di mercato. Le interfacce vocali stanno avanzando a un ritmo esponenziale in tutti i settori, con una notevole crescita dall’assistenza sanitaria al settore bancario, poiché le aziende stanno correndo per rilasciare le proprie integrazioni di tecnologia vocale per stare al passo con la domanda dei consumatori.
Cosa sta causando il passaggio agli Assistenti Vocali?
Il fattore principale per questo spostamento verso le interfacce utente vocali è il cambiamento delle esigenze degli utenti. C’è una maggiore consapevolezza generale e un più alto livello di comfort dimostrato specificamente dai consumatori millennial. In questo mondo digitale in continua evoluzione in cui velocità, efficienza e convenienza vengono costantemente ottimizzate.
Anche l’adozione di massa dell’intelligenza artificiale nella vita quotidiana degli utenti sta alimentando il passaggio alle applicazioni vocali. Il numero di dispositivi IoT come termostati intelligenti, elettrodomestici e altoparlanti offre agli assistenti vocali più utilità nella vita di un utente connesso. Gli altoparlanti intelligenti sono il modo numero uno in cui vediamo che la voce viene utilizzata, tuttavia, inizia solo da lì. Molti esperti del settore prevedono addirittura che quasi tutte le applicazioni integreranno in qualche modo la tecnologia vocale nei prossimi 5 anni.
Le applicazioni di questa tecnologia si vedono ovunque, quindi dove ci porterà nel 2021 e oltre? Forniamo una panoramica di alto livello del potenziale che ha la voce e 7 previsioni chiave che pensiamo decolleranno nei prossimi anni.
Quali sono le previsioni future
Integrazione Di App Mobili
L’integrazione della tecnologia vocale nelle app mobili è diventata la tendenza più in voga in questo momento e rimarrà tale perché la voce è un’interfaccia utente naturale (NUI).
Le app a comando vocale aumentano le funzionalità e salvano gli utenti dalla navigazione complicata delle app. Le app ad attivazione vocale rendono più facile per l’utente finale navigare in un’app, anche se non conosce il nome esatto dell’elemento che sta cercando o dove trovarlo nel menu dell’app. Mentre in questa fase, l’integrazione vocale può essere vista come un piacere da avere dagli utenti, questo diventerà presto un requisito che gli utenti si aspetteranno.
Tecnologia vocale nella Sanità
Nel 2020, i chatbot e gli assistenti virtuali basati sull’intelligenza artificiale hanno svolto un ruolo fondamentale nella lotta contro il COVID-19. I chatbot hanno aiutato a selezionare e valutare i pazienti e Siri di Apple ora guida gli utenti attraverso le domande di valutazione del COVID-19 e quindi consiglia le app di telemedicina. L’intelligenza artificiale vocale e conversazionale ha reso i servizi sanitari più accessibili a tutti coloro che non sono stati in grado di uscire di casa durante le restrizioni relative al COVID-19. Ora che i pazienti hanno un gusto per ciò che è possibile con la voce e l’assistenza sanitaria, è improbabile che i comportamenti tornino alle norme della ri-pandemia. Preparati a vedere più investimenti nell’integrazione della tecnologia vocale nel settore sanitario negli anni a venire.
I comportamenti di ricerca cambieranno
La ricerca vocale è stato un tema caldo di discussione. La visibilità della voce sarà senza dubbio una sfida. Questo perché manca l’interfaccia visiva con gli assistenti vocali. Gli utenti semplicemente non possono vedere o toccare un’interfaccia vocale a meno che non sia collegata all’app Alexa o Google Assistant. I comportamenti di ricerca, a loro volta, vedranno un grande cambiamento. In effetti, se la società di ricerca tecnologica Juniper Research ha ragione, le entrate pubblicitarie basate sulla voce potrebbero raggiungere i 19 miliardi di dollari entro il 2022 , grazie in gran parte alla crescita delle app di ricerca vocale sui dispositivi mobili.
I marchi stanno ora vivendo un cambiamento in cui i punti di contatto si stanno trasformando in punti di ascolto e la ricerca organica sarà il modo principale in cui i marchi hanno visibilità. Man mano che la ricerca vocale cresce in popolarità, le agenzie pubblicitarie e gli esperti di marketing si aspettano che Google e Amazon apriranno le loro piattaforme a ulteriori forme di messaggi a pagamento.
Esperienze personalizzate
Gli assistenti vocali continueranno inoltre a offrire esperienze più personalizzate man mano che migliorano la differenziazione delle voci. Google Home è in grado di supportare fino a sei account utente e rilevare voci uniche, il che consente agli utenti di Google Home di personalizzare molte funzionalità. Gli utenti possono chiedere “Cosa c’è nel mio calendario oggi?” o “parlami della mia giornata?” e l’assistente detterà tempi di percorrenza, meteo e informazioni sulle notizie per i singoli utenti. Include anche funzionalità come nickname, luoghi di lavoro, informazioni di pagamento e account collegati come Google Play, Spotify e Netflix. Allo stesso modo, per coloro che utilizzano Alexa, semplicemente dicendo “impara la mia voce” consentirà agli utenti di creare profili vocali separati in modo che la tecnologia possa rilevare chi sta parlando per esperienze più personalizzate.
Clonazione Vocale
La tecnologia di apprendimento automatico e lo sviluppo della potenza della GPU semplificano la creazione di voci personalizzate e rendono il discorso più emotivo, il che rende questa voce generata dal computer indistinguibile da quella reale. Basta usare un discorso registrato e poi una tecnologia di conversione vocale trasforma la tua voce in un’altra. La clonazione vocale diventa uno strumento indispensabile per inserzionisti, registi, sviluppatori di giochi e altri creatori di contenuti.
Display intelligenti
L’anno scorso i display intelligenti erano in aumento poiché hanno ampliato le funzionalità della tecnologia vocale. Ora, la domanda di questi dispositivi è ancora più alta, con i consumatori che mostrano una preferenza per i display intelligenti rispetto ai normali altoparlanti intelligenti. Nel terzo trimestre del 2020, le vendite di display intelligenti sono aumentate del 21% su base annua a 9,5 milioni di unità, mentre gli altoparlanti intelligenti di base sono diminuiti del 3%. Nel 2021, prevediamo che ci sarà molta innovazione nel mondo degli smart display per integrare una tecnologia più avanzata e una maggiore personalizzazione. Display intelligenti, come il portale russo Sber o uno schermo intelligente cinese Xiaodu, ad esempio, sono già dotati di una suite di funzioni potenziate dall’intelligenza artificiale, tra cui l’interazione vocale a distanza, il riconoscimento facciale, il controllo dei gesti delle mani e il rilevamento dei gesti oculari.
AI e Assistente Vocale nel settore dei videogame
Ci vuole molto tempo e fatica per registrare una voce per i dialoghi parlati all’interno del gioco per ciascuno dei personaggi. Nel prossimo anno, gli sviluppatori saranno in grado di utilizzare reti neurali sofisticate per imitare le voci umane. In effetti, guardando un po’ più avanti, le reti neurali saranno in grado persino di creare risposte NPC appropriate. Alcuni studi e sviluppatori di game design stanno lavorando duramente per creare e incorporare questo blocco di dialogo nei loro strumenti, quindi vedere i giochi includono dialoghi dinamici non è troppo lontano.
Perché adottare una strategia Vocale Mobile?
I telefoni cellulari sono già personalizzati, più di qualsiasi sito web. Inoltre, c’è pochissimo spazio sullo schermo sui dispositivi mobili, rendendo più difficile per gli utenti la ricerca o la navigazione. Con directory di prodotti più grandi e più informazioni, le applicazioni vocali consentono ai consumatori di utilizzare il linguaggio naturale per eliminare o ridurre lo sforzo manuale, rendendo molto più veloce l’esecuzione delle attività.
Rogers ha introdotto i comandi vocali sui loro telecomandi che consentono ai clienti di navigare e trovare rapidamente i loro programmi preferiti o gli ultimi film con determinate parole chiave, ad esempio il nome di un attore. I marchi devono concentrarsi su esperienze mobili migliori per i loro consumatori e la voce è il modo per farlo. Gli utenti sono alla ricerca di modi più rapidi ed efficienti per svolgere attività e la voce sta rapidamente diventando il canale ideale per questo.
Che si tratti di trovare informazioni, effettuare un acquisto o svolgere un’attività, la voce è la nuova esperienza mobile. Con il mercato del riconoscimento vocale che dovrebbe crescere a un CAGR del 17,2% per raggiungere i 26,8 miliardi di dollari entro il 2025, è chiaro che i marchi stanno correndo per capire la loro strategia vocale.
L’interfaccia Utente Vocale (VUI) continuerà ad avanzare
Anche con solo una manciata di semplici scenari, è facile capire perché gli assistenti vocali si preannunciano per diventare il fulcro delle nostre case connesse e delle nostre vite sempre più connesse.
La tecnologia vocale sta diventando sempre più accessibile agli sviluppatori. Ad esempio, Amazon offre Transcribe , un servizio di riconoscimento vocale automatico (ASR) che consente agli sviluppatori di aggiungere funzionalità di sintesi vocale alle loro applicazioni. Una volta che la funzionalità vocale è stata integrata nell’applicazione, gli utenti possono analizzare i file audio e, in cambio, ricevere un file di testo del discorso trascritto.
Google ha fatto delle mosse per rendere Assistant più onnipresente aprendo il kit di sviluppo software tramite Actions , che consente agli sviluppatori di integrare la voce nei propri prodotti che supportano l’intelligenza artificiale. Un altro dei prodotti di riconoscimento vocale di Google è lo strumento Cloud Speech-to-Text basato sull’intelligenza artificiale che consente agli sviluppatori di convertire l’audio in testo tramite algoritmi di rete neurale di deep learning .
Questo è solo l’inizio della tecnologia vocale, poiché vedremo importanti progressi nell’interfaccia utente negli anni a venire. Con i progressi della VUI, le aziende devono iniziare a istruirsi su come sfruttare al meglio la voce per interagire meglio con i propri clienti. È importante chiedersi quale sarà il valore dell’aggiunta di voce in quanto non sempre ha senso che ogni marchio lo adotti. Come puoi fornire valore ai tuoi clienti? Come stai risolvendo i loro punti deboli con la voce? La voce migliorerà l’esperienza dell’utente o frustrerà l’utente?
Nel 2021, le app abilitate alla voce non solo capiranno con precisione ciò che stiamo dicendo, ma come lo stiamo dicendo e il contesto in cui viene effettuata l’indagine.
Tuttavia, ci sono ancora una serie di barriere che devono essere superate prima che le applicazioni vocali vengano adottate in massa. I progressi tecnologici stanno rendendo gli assistenti vocali più capaci, in particolare nell’intelligenza artificiale, nell’elaborazione del linguaggio naturale (NLP) e nell’apprendimento automatico. Per creare una solida esperienza di riconoscimento vocale, l’intelligenza artificiale alla base deve migliorare nel gestire sfide come accenti e rumore di fondo. E poiché i consumatori stanno diventando sempre più a loro agio e dipendono dall’uso della voce per parlare con i loro telefoni, auto, dispositivi domestici intelligenti, ecc., La tecnologia vocale diventerà un’interfaccia primaria per il mondo digitale e con essa, l’ esperienza per la progettazione di interfacce vocali e la voce lo sviluppo di app sarà più richiesto.
La Voce è il futuro dell’interazione con aziende ed esperienza del cliente
I progressi in una serie di settori stanno aiutando gli assistenti vocali digitali a diventare più sofisticati e utili per l’uso quotidiano. La voce si è ormai affermata come l’ultima esperienza mobile. La mancanza di competenze e conoscenze rende particolarmente difficile per le aziende adottare una strategia vocale. Ci sono molte opportunità per esperienze molto più profonde e molto più colloquiali con i clienti. La domanda è: il tuo marchio è disposto a cogliere questa opportunità? Contattaci per una consulenza gratuita!